Settembre 1944 UDI

L’Unione delle Donne Italiane (UDI)

Nel settembre del 1944 nacque ufficialmente a Roma l’Unione delle Donne Italiane (UDI), che si proponeva di raccogliere donne che già avevano fatto parte dei Gruppi femminili di assistenza ai combattenti della Liberazione, dei Gruppi di difesa della donna e dei Gruppi femminili antifascisti. L’UDI fu dunque la risposta del PCI all’esigenza di creare un’organizzazione femminile di massa. Gli obiettivi che si proponeva riguardavano, innanzitutto, la partecipazione attiva alla vita sociale e politica del Paese, l’iscrizione delle donne ai sindacati, un’articolata opera di assistenza nell’ambito della Ricostruzione, ma anche conferenze su problemi riguardanti le madri e i bambini e la promozione di corsi scolastici di base.

Il Centro Italiano Femminile (CIF)

In concomitanza con la nascita dell’Unione delle Donne Italiane, nel 1944 ebbe origine un altro grande movimento femminile, il Centro Italiano Femminile (CIF), che faceva capo all’Azione Cattolica e rispondeva, come nel caso dell’UDI, a necessità di rifondazione morale e materiale e di assistenza. Il CIF si proponeva di conquistare le masse femminili alla propria causa, educandole alla politica, ma anche aiutandole a migliorare le loro condizioni materiali di vita.